Archi (RC) ignorata anche nel nuovo piano per l’illuminazione pubblica

Il Popolo di ArchiL’attuale amministrazione comunale continua a ignorare la periferia nord di Reggio Calabria, nella fattispecie la X circoscrizione di Archi. L’ultima perla denigratoria riguarda il nuovo piano per l’illuminazione pubblica. Questo è quanto si legge sul sito del Comune di Reggio Calabria, dove di per Archi non è stato previsto alcun lavoro:

Nuovo piano per l’illuminazione pubblica: il Pon Metro finanzia 18 chilometri di nuove linee a led lungo la linea costiera da Catona a Bocale

Le dichiarazioni del sindaco Falcomatà e dell’assessore Marino

La Giunta comunale di Reggio Calabria ha approvato il progetto esecutivo per la realizzazione del nuovo sistema di illuminazione pubblica della zona nord e nella zona sud di Reggio Calabria, finanziato con fondi Pon Metro.

Il progetto, definito in due delibere approvate dall’Esecutivo comunale, interesserà i territori dei quartieri di Catona, Gallico, Bocale e Pellaro, prevedendo complessivamente il rinnovo degli impianti di illuminazione pubblica, secondo i più moderni standard tecnologici, per un totale di ben 18 chilometri lineari. L’investimento complessivo, per i due interventi gemelli, finanziati con i fondi del Pon Metro, è di 2,2 milioni di euro, già ammessi al finanziamento del noto programma di azione e coesione europeo, che sta cambiando il volto delle 14 città metropolitane coinvolte. Si tratta di cifre immediatamente spendibili, da qui l’avvio delle operazioni di evidenza pubblica finalizzate al raggiungere degli obiettivi preposti entro il 2018. Tre gli obiettivi inseriti all’interno delle schede progetto: la messa in sicurezza della rete di pubblica illuminazione, l’abbattimento dei consumi energetici mediante il monitoraggio degli stessi attraverso il telecontrollo, infine, ma non ultimo, il miglioramento delle condizioni illuminotecniche dell’intera rete. Il Pon Metro consentirà di abbattere la parte dei costi della bolletta elettrica attuale, con la conseguente ricaduta diretta sulle imposte comunali, in particolare sulla TASI (Tassa sui servizi Indivisibili). “L’obiettivo si inserisce in un progetto generale di miglioramento della pubblica illuminazione dell’intero e vasto territorio comunale – dichiara il sindaco Giuseppe Falcomatà – per offrire un servizio che ha l’obiettivo di migliorare la sostenibilità urbana e la qualità della vita”. “Non si tratta di grandi opere strutturali – evidenzia il primo cittadino – ma di interventi innovativi e integrati, scelti e messi in programmazione da questa amministrazione, per impiegare le risorse europee attraverso misure vicine alle esigenze dei cittadini e che incideranno sulla vita quotidiana di ognuno di noi”. Ed invero, l’intervento prevede un abbattimento di circa il 40-50 % dei costi energetici rispetto alla situazione attuale, un miglioramento sostanziale delle condizioni di sicurezza e visibilità stradale nonché della sicurezza dei pedoni e dell’intera cittadinanza rispetto alla situazione attuale. Il risultato atteso per l’intervento in esame prevede un indicatore di output pari alla sostituzione di 400 lampade entro il 2018 nella zona sud, ed altrettante 400 nella zona nord. L’assessore alle politiche europee Giuseppe Marino, attuatore del programma Pon Metro a Reggio Calabria chiarisce: “L’intervento prevede la riqualificazione energetica della obsoleta rete di pubblica illuminazione dell’area Nord e Sud della Città di Reggio Calabria, mediante installazione dei più moderni e avanzati sistemi tecnologi a LED”.  “Con i fondi europei portiamo in città un sistema di impiantistica nuova che sostituisce interamente i pali e i corpi illuminanti, ponendo fine agli atavici problemi di manutenzione, per assicurare la gestione e l’esercizio intelligente dei servizi di pubblica illuminazione, anche al fine di ridurre l’inquinamento luminoso e aumentare la sicurezza degli spazi pubblici, attraverso sistemi automatici di regolazione”.

Reggio Calabria 15 giugno 2018

Vediamo più da vicino di cosa tratta questo famigerato PON METRO

Programma Operativo Nazionale Città Metropolitane
(PON Metro)

Scopo

Il PON Metro si applica a tutto il territorio nazionale, ed attinge al contributo comunitario proveniente dal FESR e dal FSE. Le città metropolitane interessate sono 14: Torino, Genova, Milano, Bologna, Venezia, Firenze, Roma, Bari, Napoli, Reggio Calabria, Cagliari, Catania, Messina e Palermo. Questo PON sostiene il corordinamento delle città metropolitane italiane nelle azioni volte al miglioramento qualitativo e all’efficienza dei servizi urbani, con speciale riguardo alle fasce più svantaggiate della popolazione. IL PON Metro si inserisce nell’agenda urbana nazionale e di sviluppo urbano. Esso si concentra sull’agenda digitale metropolitana (smart city), sulla sostenibilità dei servizi pubblici e della mobilità, sui servizi e infrastrutture per l’inclusione sociale e sull’assitenza tecnica. In linea con gli obiettivi dei fondi strutturali da cui riceve contributo, il PON punta inoltre a migliorare l’efficienza energetica e le condizioni abitative dei cittadini. Con il PON Metro si inaugura un percorso innovativo di “co-progettazione strategica” che permette, di concerto con le autorità di Gestione e le autorità urbane, di selezionare per ciascuna città un numero limitato di azioni integrate da finanziare.

Beneficiari

Cluster nazionali, organismi scientifico-tecnologici pubblico-privati, amministrazioni pubbliche Autorità Urbane, altre amministrazioni comunali o loro società di scopo interamente pubbliche, enti del terzo settore, altri enti pubblici proprietari degli immobili, società di scopo responsabili della gestione del patrimonio pubblico per edilizia sociale, enti pubblici proprietari degli immobili oggetto di ristrutturazione.

Obiettivi tematici di riferimento

  • Migliorare l’accesso alle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, Nonché l’impiego e la qualità delle medesime
  • Sostenere la transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio in tutti i settori
  • Promuovere l’inclusione sociale, combattere la povertà e ogni forma di discriminazione

Assi prioritari

Asse 1 – Agenda digitale metropolitana
Asse 2 – Sostenibilità dei servizi e della mobilità urbana
Asse 3 – Servizi per l’inclusione sociale
Asse 4 – Infrastrutture per l’inclusione sociale
Asse 5 – Assistenza tecnica

Priorità d’investimento

Qui di seguito il dettaglio delle priorità d’investimento per ognuno degli assi prioritari.


Asse 1- Agenda digitale

• Rafforzare le applicazioni delle TIC per l’e-government, l’e-learning, l’e-inclusion, l’e-culture e l’e-health


Asse 2- Sostenibilità

• sostenere l’efficienza energetica, la gestione intelligente dell’energia e l’uso dell’energia rinnovabile nelle infrastrutture pubbliche, compresi gli edifici pubblici, e nel settore dell’edilizia abitativa

• promuovere strategie per basse emissioni di carbonio per tutti i tipi di territorio, in particolare le aree urbane, inclusa la promozione della mobilità urbana multimodale sostenibile e di pertinenti misure di adattamento e mitigazione


Asse 3- Inclusione

• Migliorare l’accesso a servizi accessibili, sostenibili e di qualità, compresi servizi sociali e cure sanitarie d’interesse generale

• Favorire l’integrazione socioeconomica delle comunità emarginate quali i ROM

• Incrementare strategie di sviluppo locale di tipo partecipativo

• Favorire l’inclusione attiva, anche per promuovere le pari opportunità e la partecipazione attiva, e migliorare l’occupabilità


Asse 4- Infrastrutture per l’inclusione sociale

• Sostenere la rigenerazione fisica, economica e sociale delle comunità sfavorite nelle aree urbane e rurali


Asse 5- Assistenza tecnica

• Assistenza tecnica

Allocazione finanziaria

Risorse complessive PON Metro (risorse comunitarie e cofinanziamento regionale e nazionale): 892,933,334.00 €
L’allocazione dei fondi è differente per regioni più sviluppate, in transizione e meno sviluppate.

Documenti correlati

Pon Metro Reggio Calabria

I progetti presenti nel Piano Operativo rispondono ai bisogni e alle opportunità del contesto metropolitano di Reggio Calabria ai fini del soddisfacimento dei diritti di cittadinanza e del miglioramento della qualità della vita. I progetti contribuiscono al consolidamento di modelli positivi e sostenibili di sviluppo orientati alla crescita sociale e culturale della collettività. Nella fase di elaborazione del Piano, l’Amministrazione ha avviato un percorso di coinvolgimento non solo degli attori istituzionali ma anche dei soggetti economici e sociali attivi. La città di Reggio Calabria dispone di 91.895.333,67 euro, comprensive delle premialità conseguenti al raggiungimento degli obiettivi di spesa previsti e dell’assistenza tecnica.

Fonti:

Città di Reggio Calabria

Guida all’europrogettazione

PON Metro