Crolla un albero, sfiorata la tragedia

L’albero tagliato per permettere ai Vigili del Fuoco di liberare la carreggiata
Il tronco completamente staccato dal terreno

I Vigili del Fuoco in azione con la Gru

Sfiorata la tragedia ad Archi, intorno alle 15:45, quando un grosso albero di Pino si stacca dal terreno e precipita sulla strada a causa di una forte raffica di vento. Meno male che di passaggio non c’era nessuno e che non è accaduto durante il mercato rionale che si svolge proprio in quel punto. C’è da precisare, però, che l’albero, quasi secolare, non riceve alcuna cura e manutenzione da almeno dieci anni. L’albero fa parte della pineta presente nella piazza centrale contigua di Archi, una pineta che potrebbe essere il fiore all’occhiello dell’urbanistica territoriale in quanto è una delle poche, se non l’unica, area verde del quartiere di Archi. Ma c’è un’altra importante segnalazione da fare: in questa pineta vi sono altri Pini grandi tanto quanto quello caduto oggi che richiedono il controllo a la visione accurata di esperti dottori agronomi e forestali che dovrebbero valutare le eventuali potature (diradamento, rimonda del secco, spalcatura e eliminazione dei ricacci)) e controlli di stabilità del terreno. Non dovremmo essere noi a segnalare e denunciare tutto questo ma dovrebbero essere gli amministratori comunali con la normale diligenza amministrativa a deliberare sull’ordinaria cura del verde cittadino e periferico del territorio comunale, ma tutto ciò non avviene ed ecco che quando meno te lo aspetti si sfiora la tragedia. Il nostro interrogativo è questo: quanto ancora dobbiamo sopportare per vedere il nostro territorio amministrato come si deve? Una mezza risposta ce l’abbiamo e la potremmo dedurre alle prossime elezioni comunali che avverranno a novembre del prossimo anno.