Il comitato di quartiere “Il Popolo di Archi”, da anni impegnato per la tutela del territorio, invita la cittadinanza a prendere parte all’iniziativa volte a chiedere (anche se dovrebbe essere un diritto d’ufficio), al Comune di Reggio Calabria, l’apertura della palestra scolastica, per permettere ai bambini delle scuole elementari e medie di poter svolgere attività motoria.
In occasione dell’anniversario della pseudo inaugurazione della struttura sportiva, ci ritroveremo ad alzare ancora la voce per i nostri figli, per un diritto che gli è stato negato, ossia svolgere attività didattica durante le ore di educazione fisica. Infatti lo scorso 20 dicembre, il sindaco e alcuni suoi scudieri preparavano in fretta e furia, e quindi male, l’apertura della palestra comunale di Archi, che è anche la palestra della Scuola “Klearchos”. In quel periodo la giunta comunale e la maggioranza preparavano inaugurazioni a raffica in vista della imminente tornata elettorale e come tante altre opere, anche quella della palestra di Archi era fumo negli occhi e noi del comitato lo abbiamo sempre saputo. Infatti siamo stati noi che 4 anni fa abbiamo sporto denuncia e abbiamo fatto in modo che i lavori si avviassero.
Perché la palestra è distrutta e di chi sono le colpe e le responsabilità? Tutto accadde quando nel 2016 l’amministrazione compiacente con la Prefettura e il Ministero dell’Interno decise di destinare sia la palestra e sia l’edificio scolastico adiacente, ex facoltà di Giurisprudenza, ad ammassare gli immigrati. Da allora Archi ha smesso di vivere la propria quiete ritrovata dopo anni bui. C’è la complicità delle cooperative in tutto questo, e il silenzio di una amministrazione politica compiacente. Oggi tutti si sono dileguati e ad Archi sono rimasti i resti di una distruzione senza precedenti. È questa l’attenzione che merita Archi? A nostro parere assolutamente no, per questo saremo sempre combattivi per i diritti di un Popolo depredato dal crimine politico che da 6 anni ha fatto calare le tenebre sulla città!
L’appuntamento è Domenica 20 alle ore 11:00: manifesteremo di fronte la palestra tutti insieme.
Tutti saranno partecipi: la scuola, l’asilo, le associazioni sportive, la società civile, i liberi cittadini. Abbiamo la possibilità di dimostrare che vogliamo essere rispettati e che i bambini pretendono un diritto che non può essere negato. Abbiamo la possibilità di dimostrare che Archi c’è e vuole essere considerata!